L’aspetto grafico, la scelta del font in primis, influenza in gran parte la comprensione e la trasmissione del messaggio che si vuole mandare al lettore. Nel gergo tipografico il termine font descrive un intero alfabeto. Corrisponde ad una...
Scrivere semplice non vuol dire essere banali!
Quando scriviamo, che sia per l’online che per l’offline, l’errore più comune che facciamo è calarci nei panni degli studenti che siamo stati, alle scuole medie e poi alle scuole superiori, e cercare con le nostre parole l’approvazione dell’insegnante di italiano che deve darci il voto.
Sì, perché a scuola non ci hanno insegnato la semplicità, anzi! Le frasi dei nostri temi dovevano essere articolate e complesse, perché dovevamo dimostrare di saper usare la sintassi più arzigogolata.
Nel webwriting le cose però sono molto diverse!
Come funziona la lettura sul web?
Quando noi leggiamo la nostra mente cerca immediatamente il soggetto e il verbo della frase. E la nostra capacità di attenzione è scesa con gli anni a 7 secondi. Meno di quella di un pesce rosso!
Se in quei 7 secondi il nostro ipotetico lettore non percepisce immediatamente il senso della frase, abbandona la pagina e se ne va altrove.
Per questo la nostra scrittura online per essere efficace deve essere semplice.
Semplice, non banale! Nel nostro immaginario le parole “scrivere semplice” richiamano immediatamente la banalità. Non è così, scrivere semplice vuol dire scrivere chiaro.
Vuol dire non lasciare spazio a fraintendimenti, lacune o rimandi ad altre parti del testo che smarriscono e mettono in confusione il lettore.
Bisogna tenere presente che, a meno che non abbiamo un target di riferimento molto specifico, quando scriviamo a tante persone ci rivolgiamo sia a laureati che a persone poco alfabetizzate. E noi vogliamo farci capire da tutti, no?
Il lettore è pigro!
Quando un utente incontra nelle sue ricerche online l’articolo di un blog che cosa fa? Scannerizza velocemente il testo per vedere se gli interessa. Magari il suo occhio viene catturato da una parola in grassetto, o da un sottotitolo, e allora comincia a leggere.
E la frase inizia con “Come detto sopra”. L’utente dovrà andare sopra per vedere che cosa si era detto, cercare l’informazione, rimettere insieme il discorso.
E invece che fare tutto questo lavoro che cosa fa? Semplice: abbandona la pagina.
La scrittura sul web deve accompagnare il lettore passo passo, non deve mai farlo lavorare al suo posto. Quindi: scrittura chiara, sintassi semplice, completezza delle informazioni.
È una capacità che per essere affinata ha bisogno di tanto esercizio. E di tanta competenza. Il business writer e il copywriter sono le figure professionali che si occupano di rendere i testi fruibili a tutti, semplice, chiari e originali.
Se in base a quello che avete letto pensate che i vostri testi abbiano bisogno di una bella revisione, potete contattarci, siamo qui per questo!